I NOSTRI SPETTACOLI

Dal 2000 ogni anno mettiamo in scena almeno 20 spettacoli di improvvisazione teatrale.

Era il 1977 quando Robert Gravel e Yvon Leduc, due attori canadesi, crearono una nuova forma di spettacolo:
il Match d´Improvvisazione Teatrale®, realizzando l´utopia di una performance completamente improvvisata.

Il match diviene in breve lo spettacolo più rappresentato al mondo e nel 1989 Francesco Burroni, attuale direttore artistico del Match d´Improvvisazione Teatrale, lo introduce in Italia e diventa ben presto un fenomeno nazionale diffuso in molte città.

L´ambiente esteriore e scenografico del match è quello di una partita di hockey su ghiaccio (maglie da gioco, “patinoire” ecc.) sport nazionale canadese. Lo spirito è quello di una competizione artistico/sportiva fra due squadre di giocatori/attori che si contendono la vittoria in 90 minuti di “gioco” divisi in due tempi. Un maestro di cerimonia illustra al pubblico le varie fasi dello spettacolo, un musicista scalda la platea e fa salire la tensione sul palco, un inflessibile arbitro garantisce la qualità e la correttezza dell´incontro.

Match D’improvvisazione Teatrale® Tutti i diritti riservati Les Editions Gravel-Leduc Per l’Italia: Francesco Burroni
Opera tutelata dalla SIAE sez DOR Codice opera 866114 A ©2018 Rete Nazionale Match d’Improvvisazione Teatrale

Solo i più forti sopravvivono.
Otto attori, un presentatore/mattatore, due assistenti e un musicista animano questa gara di improvvisazione dal ritmo serrato che decreta, alla fine dei giochi, un “campione” di improvvisazione.
Prima di ogni improvvisazione, il presentatore estrae dei numeri da un bussolotto e tira a sorte gli attori che dovranno recitare. L'improvvisazione ha inizio grazie alle indicazioni e ai suggerimenti dati dal pubblico e, alla sua conclusione, il pubblico valuta con l'applauso, se l'improvvisazione è stata “non buona”, “così così“ o “grandiosa”. Sulla base di questi voti i singoli attori ricevono un punteggio.
Dopo alcune improvvisazioni, le luci si abbassano e la musica di accompagnamento diventa più triste. Gli assistenti calcolano i punteggi e inseriscono il nome dell'attore che ha ricevuto meno punti in una busta, poi consegnata al presentatore. Gli attori sono ora schierati sul palcoscenico e, all'apertura della busta, viene chiamato colui/colei che dovrà lasciare lo spettacolo.
Lo spettacolo continua con altre estrazioni, improvvisazioni, valutazioni del pubblico ed eliminazioni fino ad arrivare alla finale tra gli ultimi due attori rimasti a contendersi la vittoria. Il pubblico decreta a questo punto il vincitore.
GONG è uno spettacolo veloce e incalzante, in cui il pubblico è parte attiva della serata. Personaggi forti, storie deliranti, battute e gag la fanno da padrone.

IMP(R)OSTORY

Il pubblico a inizio serata compila dei fogliettini rispondendo ad alcune domande, dopodichè tre attori in scena creeranno storie e situazioni comiche utilizzando esclusivamente i suggerimenti scritti sui foglietti.
Si assisterà ogni volta ad una serata completamente diversa e ovviamente irripetibile, dove si potranno assaporare scene tipicamente teatrali, da Shakespeare alla sceneggiata napoletana, scene televisive o di film, dichiarazioni d’amore, monologhi, opere cantate e quant’altro.
Tutto è rigorosamente improvvisato ed il pubblico è reso protagonista grazie alle frasi, agli aneddoti e alle emozioni che trasmette agli attori.
Nel caso il committente volesse comunicare tramite lo spettacolo un messaggio particolare al pubblico gli attori potranno tenerne conto nelle improvvisazioni, creando quindi un filo conduttore che legherà le diverse storie piuttosto che una singola scena “ad hoc”. Lo spettacolo si completa con un musicista che improvvisando musiche al momento accompagna le diverse improvvisazioni.

3VITE

Un brainstorming prima dello spettacolo tra attori e pubblico per trovare una parola principale e altre parole frasi o concetti che verranno scritti su una lavagna.

Tre attori e un musicista dovranno creare storie, situazioni comiche, canzoni utilizzando esclusivamente le indicazioni suggerite dal pubblico durante il brainstorming, il tutto senza mai fermarsi, a ciclo continuo. In queste storie emergeranno 3 personaggi e si cercherà di ricostruire parti delle loro vite e delle loro personalità.

Si assisterà ogni volta ad uno spettacolo completamente diverso e ovviamente irripetibile, dove ci sarà una storia principale divisa in 3 parti (i cui 3 protagonisti verranno poi utilizzati nelle altre storie) suggerita dalla prima parola uscita dal brain storming e altre che si alterneranno. Tutto è rigorosamente improvvisato.